Anna Chiara Baiocco
“Si può scoprire di più su una persona in un'ora di gioco, che in un anno di
conversazione.”
Platone
Che cos'è la psicomotricitÃ
La psicomotricità è una scienza e lo psicomotricista è il professionista del linguaggio non verbale in quanto il corpo e il movimento sono visti come espressione della persona. Attraverso attività dinamiche e statiche di mediazione corporea, accompagna la persona al benessere psico-fisico aiutandola ad affrontare difficoltà di tipo emotivo/cognitivo/comportamentale che l'individuo manifesta attraverso il corpo. Tutto questo grazie a percorsi individuali o di gruppo a seconda delle specifiche esigenze di ciascuno, accompagnando nel delicato percorso di crescita.
LE NOSTRE ATTIVITÀ
PERCORSI DI GRUPPO
I percorsi di gruppo possono essere di diverse tipologie a seconda delle necessità e degli obiettivi prefissati,
elaborando così progetti ad hoc per le persone che ne faranno parte.
Prima di partecipare è previsto un colloquio conoscitivo e di condivisione.
PRESA IN CARICO PSICOMOTORIA
Perseguire il benessere del bambino attraverso la modalità di interazione che gli é propria, il gioco, é il fondamento della psicomotricità .
E per gioco si deve intendere ogni esperienza e investimento che permette al bambino di esprimere la sua globalità . In psicomotricità il "corpo in gioco" del bambino viene considerato il mezzo di comunicazione privilegiato col quale egli esprime emozioni, stati d’animo e eventuali difficoltà .
GRAFOMOTRICITÀ
​La grafomotricità aiuta a sviluppare nel bambino la consapevolezza delle proprie capacità creative ed espressive. E’ un percorso attraverso il quale il bambino viene guidato in modo divertente e naturale all’interiorizzazione di una scrittura fluida e del calcolo.
Con la grafomotricità inoltre il bambino viene educato ad assumere una postura corretta nello stare a sedere quando si scrive,nell’impugnatura di una matita e nella direzione naturale del gesto grafico,prevenendo e/o correggendoquelle abitudini posturali scorrette che portano ad irrigidità fisica, stanchezza e scarsa concentrazione.
OSSERVAZIONE PSICOMOTORIA
L'osservazione psicomotoria costituisce il primo momento di incontro tra il professionista, la famiglia e il bambino. Si interessa sia delle competenze reali del bambino, ovvero di ciò che egli effettivamente "sa fare", che delle competenze potenziali del piccolo.
Serve pertanto per LO PSICOMOTRICISTA? in termini di assenza o ritardo delle competenze motorie, espressive, comunicative e relazionali. E' quindi uno strumento imprescindibile e di fondamentale importanza per individuare il percorso più idoneo e utile al bambino.